America del Sud
L’America del Sud (o meridionale) ha una forma simile a un triangolo, delimitato a nord e a est dall’oceano Atlantico e a ovest dall’oceano Pacifico.
All’America meridionale appartengono Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Guyana, Paraguay, Perù, Suriname, Trinidad e Tobago, Uruguay, Venezuela.
Osserviamo la carta fisica e cerchiamo di ricavare le informazioni principali sulle caratteristiche della regione.
America del Sud: i rilievi
La disposizione dei rilievi ricorda quella dell’America del Nord.
Possiamo distinguere tre aree principali:
- La Cordigliera delle Ande a ovest, con cime che superano i 6000 metri e si estende parallelamente alla costa dell’oceano Pacifico. Quest’area è molto sismica e comprende molti vulcani attivi e spenti.
- Al centro la vasta area pianeggiante si compone di tre regioni distinte:
- La regione dei Llanos, occupata dal bacino del fiume Orinoco;
- Al centro la pianura amazzonica, formata dal Rio delle Amazzoni e dai suoi affluenti e compresa tra il massiccio della Guyana a nord e gli altopiani del Mato Grosso e del Brasile a sud;
- A sud del Mato Grosso la regione occupata dal bacino dei fiumi Paranà e Uruguay.
- A est troviamo una serie di massicci e altipiani (massiccio della Guyana, Mato Grosso, altopiano del Brasile)
- L’estremità meridionale del continente è occupata dalla Patagonia, una selvaggia e ventosa distesa di altipiani e steppe (mesetas).
America del Sud: i grandi fiumi
L’America del Sud è ricca di corsi d’acqua.
I fiumi che scorrono verso l’oceano Atlantico hanno percorsi molto lunghi: il Rio delle Amazzoni è, secondo recenti stime, il più lungo fiume del pianeta.
Nel bacino del fiume si stende la più grande foresta pluviale della Terra, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2000.
Altri fiumi importanti che sfociano nell’Atlantico sono a nord l’Orinoco, a sud il Paraná e l’Uruguay; unendosi i due fiumi danno origine a un unico estuario, il Rio de la Plata.
Affluenti del Paraná sono il Paraguay e il Rio Salado, in Argentina.
America del Sud: grandi laghi dal Venezuela alle Ande
Il maggiore lago dell’America meridionale è il Maracaibo in Venezuela.
Tra le Ande troviamo il Titicaca. In Patagonia si aprono diversi laghi di origine glaciale: il più grande è il Lago Argentino.
America del Sud: i climi
Essendo il territorio situato in gran parte fra Equatore e Tropico del Capricorno, procedendo da nord verso sud il clima diventa da equatoriale a caldo e umido a tropicale, con stagioni secche che si alternano a stagioni con abbondanti precipitazioni, per passare poi al clima freddo e arido della Patagonia e a quello subpolare della Terra del Fuoco.
America del Sud: la popolazione
L’America meridionale è anche chiamata America Latina: venne infatti colonizzata dagli spagnoli (Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia, Cile, Argentina, Uruguay e Paraguay) e dai portoghesi (Brasile). Fanno eccezione Trinidad e Tobago e la Guyana, ex colonie inglesi, e Suriname, ex colonia olandese.
Le lingue parlate sono di conseguenza quelle dei colonizzatori, che hanno prevalso sugli idiomi locali.
La religione prevalente è quella cattolica.
La densità media è molto bassa (circa 21 ab/km²): la popolazione si concentra prevalentemente sulle coste.
Sulla costa atlantica si sono formate alcune aree metropolitane (ad esempio, Rio de Janeiro, San Paolo, Buenos Aires).
America del Sud: l’economia
L’America del Sud soffre di grandi difficoltà economiche, nonostante una notevole ricchezza di materie prime.
L’agricoltura è caratterizzata da colture per l’esportazione sotto il controllo delle multinazionali (agricoltura di piantagione) e da latifondi destinati soprattutto all’allevamento, accanto a un’agricoltura di sussistenza, cioè di sopravvivenza, praticata su terreni meno fertili.
Il settore industriale è legato soprattutto alla lavorazione delle materie prime: trasformazione dei prodotti agricoli, lavorazione dei minerali (rame, bauxite, minerali di ferro) e manifatture.
Il turismo è una fonte importante di reddito per molti Paesi.
«Tutti noi abbiamo dentro una riserva insospettata di forza che emerge quando la vita ci mette alla prova».
Isabel Allende
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Gabriella
